Saturday, June 25, 2016

Grock 17






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Villa Grock Villa Grock e il suo parco (foto di Mattia Anselmi) ad situata Imperia-Oneglia, nella splendida regione collinare delle "Cascine", "Villa Bianca", più nota venir "Villa Grock", fu fatta costruire dal celebre clowns Adrien Wettach, "Grock" tra il 1924 ed il ère 1930. Wettach de si innamorato della Riviera, ed in particolare di Oneglia, attraverso le tappe effettuate nella cittadina durante i suoi frenetici impegni di lavoro, già dagli inizi del Novecento. Per la costruzione della villa, Grock scelse il geometra Armando Brignole, ma fu su Ispirazione dello stesso Grock che la progettazione dell'edificio risultò dans massima parte ideata. Una volta ultimatums, la costruzione risultò di 11.000 metri quadrati. Essa ère circondata da parco di non 7.000 metri quadrati e dotata di un vigneto di 7.000 metri quadrati. Nel parco erano distribuiti altri 1,500 metri cubi di piccole costruzioni. La flore dell'affascinante parco, solo in parte conservata, consisteva dans cedri del Libano, abeti, chicas, magnolie, palme, olivi e fiori un profusione. Osservando la villa, si nota la grande diversità fra lo stile prescelto per l'esterno (sommamente eterogeneo, con influssi barocchi, Rococo, liberté e suggestivi echi d'Oriente) e quello deciso par l'interno, en cui Prevale lo stile déco. Il rapporto d'amore che lego Grock alla bellezza delle colline imperiesi ebbe già anni Venti origine de dai. Il "re dei clown" Viaggio spesso dai luoghi più disparati del mondo - in Europa e in America - alla volta di Oneglia, finchè, nel 1924, scelse e compro terreno un, vi costruì una villa, chiamata Bianca sont la figlia di primo letto della moglie, Ines. Allestita inizialmente solo con lo scopo di trascorrervi le vacanze fra una tournée e l'altra, essa divenne con il tempo la residenza fissa di Grock, ormai ritiratosi dalle scène. Il parco della villa, ora rimpicciolito un seguito della vendita nel corso degli anni di parte del terreno che lo costituiva, ère stato di dotato installazioni idrauliche All'Avanguardia. Ancor oggi, esso si presenta Dominato da una sorta di lago-piscina (che Grock aveva usato dans tempi diversi sia par Pescare, sia par nuotare). Al centro di conte lago-piscina si trova un ' "isoletta", raggiungibile tramite non ponticello sorretto da un arco un sesto ribassato. Sull ' "isoletta" è posto tempietto un, sorretto da quattro une colonne forma di Fuso e sormontato da una cupoletta. Attorno al lago si trovano palme e cedri, che Donano all'ambiente non sapore Esotico. Sulla facciata della villa, dotata di terrazze affacciate sul mare, notiamo Arconi un sesto composito, capitelli un riccioli, edicolette sormontate da cappelli une onde e molti dettagli di vari stili. Nell'architettura sono talora presenti Riferimenti esoterici. Domina la graniglia declinata in tre colori: bianco rosato, verde mare e oliva. Notevole l'impatto VISIVO delle une colonne fuso, che dans qualche modo ci trasportano in una dimensione favolistico-clownesca. Spesso l'effigie stessa di Grock "spunta" ironica dall'architettura con Bonomia, sorprendendo il Visitatore. Molto più sobrio risulta invece l'interno dell'edificio, con volumi Raffinati e Misurati di Ispirazione déco. All'esterno villa della, parco nel, oltre al "lago", fra le costruzioni minori, spicca un'estrosa vasca per i pesci rossi. Biancamaria Gandolfo Donatiello, appassionata cultrice della biografia di Grock, in una sua recente, minuziosa analisi della Villa ha scritto: "Appena si Varca il grande cancello principale ci si trova immersi dans un'atmosfera da mondo delle meraviglie, circondati da un'esplosione di elementi Architecturaux originali ed imponenti. si rimane col fiato sospeso, venez se lo stesso Grock ci venisse incontro, presentandoci, l'uno dopo l'altro. i suoi "numeri" di. Acrobazia. Si può dire che l'esterno sia stato progettato dal de clown Grock, l'interno da Adrien Wettach. elegante, cortese, distinto signore. "Dopo la morte di Grock, nel 1959, ed non triste. lungo periodo di degrado, caratterizzato da vicende alterne, Villa Grock è stata di recente acquistata dalla Provincia di Imperia. I suoi giardini sono stati ufficialmente aperti al pubblico il 6 maggio 2006. Con accurati restauri e rifunzionalizzazioni ad hoc il complesso potrà divenire non attrezzato centro culturale polivalente e presentarsi viennent non eccezionale biglietto da visita della città di Imperia. B. M. Gandolfo Donatiello, Grock e il suo castello. Imperia New Magazine. C. E.I. maggio - giugno 2006. Contenu Breve "viaggio" nel castello del "dei Re clowns" Le molto già stato detto Su Villa Grock; vorrei scrivere non breve "viaggio" tra la villa di ieri e di oggi facendo riferimento all'eccentrico proprietario e descrivendo questo luogo scenografico, misterioso e incantato che sta a metà tra una dimora liberté e una pista da circo. Sarebbe impensabile scrivere su Villa Grock senza associarla continuamente alla personalità del Adrien Wettach de suo, "Grock" (en quanto la sua immagine è ridondante ovunque), ai suoi Riferimenti culturali, alle poursuivre esperienze di viaggio in tutto il mondo e infine alle Varie simbologie (tutte quasi atte un significare l'infinito e, implicitamente, la sopravvivenza temporale della costruzione all'esistenza stessa del suo ideatore). Si innamorò del luogo negli anni venti, precisamente nel 1921, quando venne dans visita al suocero. Acquisto il terreno e una piccola casa al prezzo di duecentomila lire, poi ComPro altra terra limitrofa dai contadini. Costruì la strada colombe poteva passare una automobile par raggiungere La PROPRIETÀ e gli costo Diecimila lires. La villa fu progettata dal geometra Armando Brignole (1) e costruita dalla ditta Garibbo; en realtà il vero elaboratore del progetto e di ogni particolare fu lo stesso Grock. Modello Mascheroni, disegno graffiti sui muri, FECE Schizzi e disegni, ..., FECE e disfece più volte ciò che non gli piaceva. I Lavori iniziarono nel 1927. Ancora oggi si nota in ogni luogo della proprietà la ricerca della perfezione in particolare ogni, nulla è lasciato al caso. Questo rispecchia non aspetto della personalità del proprietario ( «[.] Bisogna sempre perfezionare quanto c'è di già perfetto. [.]»). Sul cancello principale en ferro battuto sono presenti elementi circensi: la doppia maschera di Grock stilizzata sui due Battenti che si aprono ci accoglie e ci dà il benvenuto. Le facce del proprietario Sembrano essere inserite en temps antichi scudi nobiliari. Nel giardino i vari camminamenti ci portano un scoprire un mondo strano, Coreográfico, Eccentrico e meraviglioso. Purtroppo, venez già accennato, il parco oggi è molto ridotto. Già Mme Ines rimasta vedova fu costretta a parte venderne una. Originariamente erano anche presenti: l'orto, l'uliveto, la vigna e il pollaio. Grock amava occuparsi del giardinaggio, gli piacevano i fiori, soprattutto le bulbose. Percorrendo i viali ghiaiosi è possibile vedere non significativo patrimonio Arboreo, ad esempio: Phoenix. Cedrus. Washingtonia. Chamaerops e Cupressus. ... I temi dell'acqua in movimento e dei giochi di luci (sia naturali, sia artificiali) regnavano Sovrani. La tecnologia ère adottata molto innovativa per l'epoca: nel salone delle feste (2), che originariamente doveva essere una tipica orangerie. ère sistemato impianto non par ricevere il suono trasmesso dalla villa; il sistema di raccolta e riciclo delle acque piovane par le fontane; il sistema di irrigazione automatico; erano circa duemila lampadine che illuminavano il parco. Grock dovette lottare con la burocrazia par ottenere i contatori senza limitazioni per il consumo; par quanto riguarda l'OSU dell'acqua però dovette scavare dei pozzi artesiani con i macchinari adatti. Attualmente dalle fontane non zampilla più l'acqua, ma continuano un rimanere messaggi e simboli autobiografici e di buon augurio per i visitatori sia per le scritte (Per aspera ad astra. Fonslucet Plaude) su di esse incise sia per le cliché (ad esempio la fontana une forma di "melograno" per alcuni o di "spicchi d'arancia" secondo altri). A proposito dell'acqua vorrei aggiungere che questo elemento non è presente solo Nelle fontane ma anche nelle strutture architettoniche, nei decori, non movimento di continuo "riccioli" che possono sembrare piccole onde ci accompagna durante Tutti i nostri percorsi, sulle ringhiere, sulle architetture ... (3) Camminando lungo il parco, scendendo da una delle numerose scalinate si raggiunge la peschiera. Grock Acquisto un pezzo di terreno che gli fu venduto venir coltivabile, ère invece sede di un scavo grosso che serviva per le necessità di una fornace vicina. Ricoprire tutto avrebbe comportato una spesa enorme, quindi il proprietario Penso ad laghetto non per il suo castello. Nel mezzo FECE costruire padiglione non in stile di sapore e di gusto orientale Esotico collegato alla terre ferme con un ponticello. (4) Grock andava a presto letto, prima di coricarsi Girava una chiavetta: il lago, il padiglione, il ponte si illuminavano fantasticamente. Cinquecento o seicento lampadine multicolori (precisamente le lampadine dei lampioni erano gialle e rosse) erano Destiner al lago. Un altro giro di chiavetta e si illuminavano le échelle, i viali, le fontane, i Padiglioni e accendeva i grandi lampadari. Tutte le lampadine éclairer sugli archi delle strutture presenti Sembrano Boccascena, sembra quasi che inizi continuamente un nuovo spettacolo. I diversi lampioni Sembrano Giocolieri del circo intenti nelle loro Acrobazie con le palle colorate, alcuni "disegni" in ferro battuto ricordano il sipario aperto del palcoscenico. Oggi le lampadine bianche sono, tuttavia ciò non toglie fascino alla visione della villa illuminata. Allo stesso Piano della peschiera troviamo non porticato con il soffitto un cassettoni (vedi), tipico dello stile liberté: il muro composto da esedre dans bugnato rustico, il pavimento un motivi geometrici grigio e bianco. Sulle pareti vi sono dipinte immagini ricorrenti: stilizzate fontane, cieli stellati, geometrici disegni. I Vari stilemi dans la liberté stile vengono rivisti en forme decò più geometriche e stilizzate. Vicino al porticato e al Piano superiore del giardino ci sono curiose "sculture" une forma di uovo. (5) Sono presenti sia dipinte (ad esempio: nel padiglione delle feste, laghetto sul, ...), sia dans scultura delle cornucopie; delle spirali dipinte (sembra che Grock attribuisse ai riccioli della decorazione il corso della vita inteso venir fiume che scorre che ricongiungendosi al centro ritorna une nuova vita). (6) Sopra il ère porticato una presente Officina Meccanica (questa passione fu una eredità paterna) azionata elettricamente colombe Grock attuava le poursuivre invenzioni e i suoi Esperimenti. della Oggi è sede provvisoria di un Provincia di Imperia. Dans giardino possiamo vedere ovunque immagini un rilievo o disegnate sui muri del viso del grande clown. Salendo échelle scenografiche de sulle ancora ci troviamo di fronte alla Maestosa facciata villa della dans barocco stile. liberté. rococo. Colpisce lo sguardo uno degli elementi Dominanti: le panciute colonne. gonfie base alla venir la pancia dei clown, che ci riportano ad una dimensione fumettistica o clownesca. Tre Mascheroni sono posti al piano, secondo; Domina dall'alto, situato sul terrazzo della sala posta sotto il belvedere, non grosso mascherone una volta dorato e oggi crete, che raffigura il volto di Grock sorridente. Nella villa erano molti richiami dorati, anche le tegole erano ricoperte di foglia d'oro ed inoltre riprendevano la spirale ricorrente dans rilievo. (7) Gli stessi riccioli presenti ovunque, le geometriche forme, ..., potrebbero ispirarsi ad alcune opere di Klimt (8), oppure potrebbero esserci dei richiami alla cultura celtica ad esempio alle miniature del Libro di Kells. Sono inoltre presenti numerosi fregi: al primo piano, vediamo due cesti en terre cuite con fiori, cascate di riccioli. Arconi ad arco composito, finestre con timbales geometrici e cartigli, semisfere, il cornicione sottotetto è decorato con maschere e riquadri policromi; il tetto è ricco di riccioli in ferro battuto. Dans cima la torretta con sopra non alto pinnacolo in ferro battuto e con un terrazzino a quattro lobi che Domina il paesaggio. A destra (sud) colpiscono la nostra attenzione le forme arrotondate (9) di una vetrata (che una volta ère decorata con vetri colorati e con segni dello zodiaco), dei Terrazzi, terrazzini, balconcini, con ringhiere bombate in ferro battuto, dai grandi archi ... Sulla facciata is sono dipinti riccioli, stelle e simboli non decifrati; anche sulla facciata posteriore vengono ripresi tutti i temi: corpo cilindrico dans muratura decorato con elementi pittorici e scultorei, riccioli, maschere, onde, MENSOLE in pietra che reggono grosse palle del medesimo materiale. Sotto le colonne nel porticato di ingresso del giorno de piano ci accoglie non cielo stellato forse simbolo Astrologico, Esoterico o massonico, forse il raggiungimento del successo o forse la simbologia degli "elementi" greci. Il pavimento è composto da graniglia colorata. Oggi la casa è all'interno vuota; i Mobili, le suppellettili, i TAPPETI, i Quadri, ..., sono stati venduti all'asta nel 1975 dalla figlia adottiva di Grock. Ci stupiscono i rigorosi interni squadrati ed eleganti che denotano una ricerca di tranquillità borghese del tutto differente da quanto potrebbero suggerire i ricchi esterni della villa. (10) Al Piano giorno erano situati saloni con arredi preziosi, il pianoforte une coda, zona pranzo e véranda cilindrica (con vetrata "dello zodiaco"), un monte la sala del biliardo. Je PAVIMENTI erano en parquet. Je soffitti un geometrici de motivi. Je pavimenti che sono nell'atrio della scala hanno disegni geometrici a grandi stella che stilizzata richiamano decori dell'esterno (ad esempio quelli sul muraglione del pianerottolo della scala esterna tra il porticato e la villa) e sono in marmo di Carrara. Sotto era un piano-intermedio collegato con una scala al Piano superiore. ère Questo Il Piano di servizio dove si trovavano: la cucina con un Montacarichi e una finestra con vista sull'ingresso pedonale in modo che il personale potesse controllare campanello chi suonava de il; inoltre la Ghiacciaia, la lavanderia, il grande pannello elettrico, le stanze del personale con accesso all'esterno par poter consumare i pasti fuori nella bella stagione. Oggi questa parte è dans ristrutturazione. Il piano terra ère Occupato dal garage (Grock amava molto le automobili), dall'officina meccanica e dalla zona di lavaggio. Aveva doppio ingresso. Si poteva salire al Piano superiore attraverso una scala un chiocciola. Tornando al piano, giorno possiamo salire dall'ampia scalinata (11) d'une rampe en marmo di Carrara al Primo Piano de notte due. Qui si trovava la stanza da letto di Grock e sua moglie. Il ère letto poggiato su una pedana rialzata, e uno stupendo le salottino de era un in stile orientale attualmente conservato. I PAVIMENTI della zona notte sono en parquet, il pianerottolo e il disimpegno dans graniglia. Sulla porta di accesso alla zona notte di Grock troviamo la faccia del clown dans ferro battuto che ci sorride. Su questo piano, erano sis et situés anche le stanze dei genitori e suoceri. Salendo la scalinata, sul pianerottolo intermedio ci sono tre stupende vetrate di sgargianti colori: azzurro, blu e rosso (vedi particolare). Sopra la stanza dei padroni di casa si trovava quella di Bianca la figlia della moglie di Grock, alle pareti non era carta da parati, il ère soffitto (e così è stato restaurato) un con Quadroni bordi un rilievo al cui interno si trovavano disegni di astri stilizzati con colori alternati di giallo e blu. I pavimenti sono tutti parquet. Il pianerottolo e il disimpegno hanno i pavimenti dans graniglia. Il soffitto dans cima alla tromba delle échelle ha al centro non curioso fregio couleur bianco latte, al centro del quale époque appeso non maestoso lampadario oggi en esposizione dans un altro punto della casa. Da questo piano, attraverso una scala di legno si adhérer alla stanza ubicata sotto la torretta. In questa strophe sono presenti: una grande porta finestra a quattro ante con vetrata policroma par intérim cui lati si trovano monofore due ad arco un acuto de sesto, terrazzo non e altre finestre lunghe poste sulle pareti di destra e di sinistra che ci permettono di abbracciare lo splendido panorama. Il pavimento è di graniglia. Il curioso soffitto une coupole ha "spicchi" di colore oro e blu cobalto. Potrebbe rappresentare il "cielo" del tendone del circo. Dal pianerottolo si adhérer ad una scala un chiocciola e si Arriva alla torretta mirador. Il panorama a 360 gradi mozza il fiato. Oggi, par motivi di sicurezza non si può accedere alla torretta. Gli impianti e i servizi erano innovativi per l'epoca: i sanitari degli anni venti erano in ceramica colorata, l'Apparecchio telefonico a muro, époque il riscaldamento a carbone (par riscaldare la casa ère necessario qualche quintale di al giorno carbone). Dopo la morte di Grock avvenuta il 14 luglio 1959, la villa cominciò non lento degrado. La vedova fu costretta un chiudere i cancelli par nascondere il crescente stato di abbandono. Nel 1967 TENTO di vendere la proprietà all'amministrazione comunale. MORI nel 1974, la figlia Bianca Vendette la proprietà, i mobili, i vestiti, le ceneri paterne, ... ad una società che immobiliare mise tutto all'asta e TENTO una speculazione edilizia fortunatamente scoperta e vietata dalla Surintendance dei Beni Ambientali. Nacquit la Fondazione amici di Grock che cerco di salvare la villa. di proprietà della Oggi Provincia di Imperia, dal 2006 è aperta al pubblico, ci sono dei progetti par trasformarla in un centro culturale e museo del Clown; dallo scénario stesso anno è del Festival de Grock. Remarque al testo (1) Negli anni 1925-1926 il Geom. annonce Imperia Brignole, via Magenta, anche il "Villino Margarita" (en liberté stile, con alcune Vaghe somiglianze con villa Grock. Ad esempio sulle ringhiere in ferro battuto abbondano riccioli.) che fu anch'esso sede del Comando Militare Germanico negli anni 1.944 à 1.945. (2) Nel salone delle feste sono dipinte sui muri cornucopie, fontane stilizzate, Disegni une spirale ed non interessante soffitto un cassettone. inoltre magnifiche vetrate policrome dans la liberté stile. L'effetto dei giochi di luce naturale è molto suggestivo. (3) Questo fluire infinito dell'acqua in ogni luogo venir sangue, venez linfa vitale, mi fa pensare un Leonardo; un mio avviso esistono alcune affinità tra Leonardo e Grock: la ricerca della perfezione, l'amore per la musica, le invenzioni, ..., comunque l'incredibile poliedricità dei due personaggi. (4) Il piccolo ad arco ribassato ponte potrebbe ricordare: il Ponte Vecchio di Firenze di origini romane, il Ponte di Rialto a Venezia, il Ponte di Aconétar dans Spagna, ... (5) Queste "sculture" fanno pensare un vasi di Pandora chiusi, venez se tutte le brutture del mondo fossero fuori dai cancelli o non esistessero nella villa incantata. (6) Credo che già dall'architettura greco romana, dai capitelli in stile ionico e corinzio le spirali siano de la dell'Infinito. (7) Forse Grock aveva potuto ammirare, durante i suoi numerosi viaggi, le da de il tetto del Palazzo della Secessione a Vienne Joseph Maria Olbrich su non disegno di Klimt o la coupole della chiesa di Steinhof a Vienne di Otto Wagner. (8) Klimt usa l'oro in foglia dopo la sua visita un nel Ravenna 1903 e la visione dei mosaici bizantini; conosce l'OSU dello sfondo d'oro sulle tavole gotiche. Inoltre en sue alcune opere sono presenti disegni geometrici riferiti ad elementi naturalistici estremamente semplificati e stilzzati. (9) Queste forme mi fanno pensare alle "lanciate" architetture di Gaudì dalle forme morbide, dai simboli complessi, dalle guglie affusolate verso l'alto viennent le colonne all'ingresso della villa, i numerosi pinnacoli e guglie Sparsi ovunque ed innalzati verso il cielo. (10) Anche questo aspetto fa parte, un avviso mio, dell'altra faccia della personalità del proprietario descritto Nelle poursuivre biografie; cioè all'esterno della casa vediamo gli aspetti del Clown: fiabesco, onirico, magico, ..., all'interno ci si presenta il distinto, preciso e severo signore borghese. (11) Le barème sono un argomento ricorrente sia nel parco, sia all'interno della villa. Accenni anche alle di échelle Victor Horta dell 'Hôtel Solvay a Bruxelles. échelle de queste de Tutte potrebbero richiamare le di échelle Escher. che Sembrano chiffre Impossibili, ambivalenti, Creano Illusioni, giochi Ottici, idée danno di moto perpetuo, di infinito, ... échelle alle Oppure del Parco Guell di Gaudì un Barcellona. Bibliografia (Articolo non firmato), Il "re del sorriso" nel suo eremo fantasioso dans "sérums Stampa", XIV, 10/1936 (Articolo non firmato), Blitz une villa Grock. dans "La Riviera", 6/1991, p. 13 (Articolo non firmato) Villa Grock dans "Ville e giardini, casa nel verde", Novembre, 1984, pp. 48-49 Alberini, Massimo, Vi racconto Grock e la sua villa dans "Imperia New Magazine", V, 3/1994, pp. 10-11 ASCHERI, Ellia, Villa Grock dans «Jardin des Alpes", "Les jardins des Alpes", édité par Domenico Vassallo, Leonardo International, Milano, 2006, pp. 28-33 BACCON Elvezio, Grock. Meraviglia di Imperia "Città di Imperia", 8, 1957 B. F. Imperia, Aperta al pubblico la magica Villa Grock dans "L'éco della riviera", 95, 2/2010, pp. 8-9 CANETTI, Nedo, Quelli che rinunciano une Villa Grock ... dans "Imperia New Magazine, XIII, 3/2002, pp. 6-7 CASCINI, Etta, La casa Circo del re dei clown dans "Bell'Italia", 299, 3/2011, pp. 48-55 CONTESTABILE, Osvaldo, Il principe del circo, imperiese di adozione dans «Riviera dei fiori", 1/1967, pp. 17-18 Cricco, Giorgio, DI TEODORO, Paolo, Francesco, Itinerario nell'arte. Dall'età dei lumi par intérim giorni nostri. vol. 3, Bologna, Zanichelli 2005 DELFINO, Stefano, Una giornata di festa dans "Provincia di Imperia", XVIII, 90-91 / 2002, p. 5 DELFINO, Stefano, 1 ° Festival de Grock, applausi e risate dans "Fondazione Informa", 1/2006, pp. 24-26 DE MORO, G. Imperia: costa ed entroterra. De Ferrari, Genova 2005 DORFLES, Gillo, VETTESE, Angela, Storia dell'arte. Novecento e oltre. vol. 4, Bergame, Atlas 2008 FAMA ', Natalino, Abbiamo creduto nel sogno dans "Provincia di Imperia", XVIII, 90-91 / 2002, p. 4 GANDOLFO, DONATIELLO, Biancamaria, Grock e il suo "castello" dans "Imperia New Magazine", XVII, 3/2006, pp. 11-23 GIGLIO, Luigi, Le testimonianze e Grock, l'ultimo spettacolo dans "A vuxe da Cumpagnia de l'urivu", 1998, pp. 49-50 Impelluso, Lucia, La natura e i suoi simboli. Piante, fiori e animali. Dizionari dell'Arte, Mondadori, Electa, Milano 2005 MANGRAVITI, Mattia, Villa Grock torna agli antichi splendori dans "La Riviera", 1/2010, p. 19 MAZZONI, Silvana, Villa Grock Torna a sorridere dans "A vuxe da Cumpagnia de l'urivu", 1998, pp. 45-46 Moggi, Ercole, Nella casa onegliese di Grock dans "L'Eco della Riviera", XV, 75, 9/1930, p. 3 PENCO, Enrica, Il risveglio di Villa Grock dans «Imperia New Magazine", XI, 6/2006, pp. 33-35 SEMBACH, Klaus-Jurgen, L'art noveau. L'utpoie de la réconciliation. 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[3] (Villa Grock en ligne, Vidéo di Alessandro Gimelli) [4] (Video Girato da "Striscia la notizia" une Villa Grock) [5] (Fotografie di clown, une Villa Grock di Giovanni Lagorio) [6] (Google. Immagini di Villa Grock) Villa Grock venir emplacement Villa Grock sorge sulle colline di Oneglia dans posizione fortemente scenografica; è possibile vedere la sua torretta belvedere praticamente da quasi tutta la città. Vorrei elencare Brevemente quando è stata visionata od usata venir emplacement cinematografica Proprio per il suo impatto scenografico. Innanzitutto lo stesso Grock vi aveva Girato gli interni di un suo cinématographique nel 1931; ère successivamente stata usata per alcuni Documentari sulla sua vita. Nel luglio dell'anno 2000 era stato non interessamento da parte della Queen "B" Productions di Los Angeles tramite l'attività di promozione della "italienne Riviera - Alpi del Mare Film Commission". (1) L'attrice alias Cassandra Peterson "Elvira, Mistress of dark". il produttore Mark Pierson e il regista John Paragon (2) avevano visitato il Ponente ed ère appunto stata visionata Villa Bianca. La villa doveva trasformarsi dans la série non per il Lungometraggio hollywoodiano "Elvira - le film". Si trattava di una Commedia horreur. L 'ambientazione del film nella villa abbandonata sarebbe stata perfettamente adeguata al genere. L'inizio delle previsto ère riprese nel gennaio 2001. Nel 2002 è stato Girato Un Film con David Larible. con la di regia Roberto Bianchin e Silvio Giulietti; il montaggio di Daniele Conti negli studi di Zeta Vidéo di Treviso; idealizzazione. web design e grafica di Luca Colferai; foto di Andrea Samaritani. Il époque du cinéma stato prodotto par "salvare" ère che Villa Grock in uno stato di abbandono da circa quarant'anni. (3) anno Ogni, un dal partire 2006 Lieu è Villa Grock del Festival de Grock. Nell'ottobre del 2009 Furono girate le riprese del film di un regista di origine Svizzera Dany Levy. La Commedia brillante si intitolava "La vie est trop longue" (la vita è troppo lunga), époque una coproduzione italo tedesca, nel cui cast era l'attrice Elke Sommer. (4) Remarque al testo (1) La "italienne Riviera - Alpi del Mare Film Commission" è nata nel 1998 dal progetto della Monna Productions di Alessandra Bergero che ha sede ad Albenga. "La Riviera italienne Alpi Film Commission Mare del nasce da un progetto del 1998 della Monna Productions di Alessandra Bergero, che, dopo una lunga esperienza di Studio e lavoro negli USA, vede nella Riviera e Nelle zone limitrofe prodotto non su misura per le produzioni télé - cinematografiche e pubblicitarie. La constatazione dell'incredibile varietà di paesaggi, di emplacement non ancora sfruttate dal mondo delle immagini, ma anche il potenziale di ricezione turistica e di risorse umane sul territorio presente, porta all'idea di costituire non programma di sviluppo par stimolare le produzioni Audiovisive nazionali e internazionali ad utilizzare le caratteristiche di questa zona. Sostenuta dalla Provincia di Savona, la Commission du Film Partecipa al Festiva del Cinema di Cannes dove si presenta dal 1999 stand uno promozionale attraverso cui vengono presentate le lieu, la cultura, le tradizioni locali e i prodotti tipici eno-gastronomici zone delle interessate. La Riviera italienne Alpi del Mare Film Commission ha prodotto una ricaduta economica dieci superiore al volte budgétaire utilizzato, interessando soprattutto le seguenti catégorie: alberghi, ristoranti, servizi vari, comparse, trasporti, affitto aree e personale tecnico-professionale. Importante sottolineare che le produzioni generalmente lavorano anche dans 'bassa stagione' e che quindi potrebbero rappresentare non interessante incentivo al cosidetto 'turismo invernale'. La presenza di una produzione audiovisiva sul territorio non è bien a se stessa: il cinema è prima di tutto un'industria, e set non cinematografico o televisivo è diventato un vero e proprio motore economico, dans grado di una garantire ricaduta diretta sul territorio, ma anche di rappresentare non Impareggiabile veicolo promozionale. Se il ritorno di immagine non è facilmente quantificabile lo è senz'altro la ricaduta economica diretta ed indotta sul territorio. La Riviera italienne Alpi del Mare Film Commission è stata tra i primi di progetti commission du film sul territorio italiano. Nell'arco di questi ultimi quattro anni le commissions du film sul territorio italiano si sono sviluppate su 16 territori regionali e non (province-comuni). PRODUZIONI ASSISTITE - 1999-2006 Campagne de la Fotografiche: Noli - Pubblicità fotografica autovetture BENTLEY. Savona Porto - Sergio Tacchini Wear. Albenga - Campagna europea del furgone Hiace della TOYOTA, par Saatchi Saatchi, Londra. Varigotti - Campagna OMNITEL 2000. spot pubblicitari Televisivi: Cuneo e limitrofe - "Del Maestro", della S. W.A. T. FILM di Montréal per il mercato televisivo nord americano. Andora: KINDER. Noli - Produzione place pubblicitario RENAULT TWINGO. Alassio - Spot par FIAT DOBLO '. Finale - TOPOLINO, Disney. Fictions Televisive: Imperia - "Per Amore, Per vendetta", Produzione TITANUS par Mediaset, con Massimo Dapporto. Reality Show: Imperia e provincia - SKY INTERNATIONAL segue i Passeggeri CRUISE dei FACILE une terra. Trasmissione via settimanale satellite - Gran Bretagna - 2005. Albenga - Televisione OLANDESE, Turisti 'fai da te' in giro per la città, 2005. Imperia, porto San Maurizio - Televisione australiana - Beyond Productions programma televisivo intitolato 'Beyond Tomorrow' per i canali Seven Network (Australie) e Discovery (au niveau international). Beyond Tomorrow - documentario a bordo di una barca da crociera 'Wallyboat', 2005. Clip vidéo Musicali: Baia dei Saraceni, Noli - MANGO 'TI PORTO EN AFRIQUE », Warner Records. Provincia di Savona e Imperia: INKHEART, New Line Cinema. Albenga, centro storico - il regista francese Gilbert Merme utilizza il Palazzo Scotto Nicolari ed esterni alcuni par Cortometraggio un, co-prodotto da Francia e Svizzera, «AU REVOIR PETER PAN ', distribuito sui principali canali Televisivi europei e par satellite. Imperia - Produzione della Universal Pictures, THE BOURNE IDENTITY con Matt Damon. Unica emplacement italiana. Bordighera - FILMS Produzione BLUE STAR, Londra, Cortometraggio 'The Stopping Power'. Laigueglia - Lungometraggio 'NUVOLE BASSE D'AGOSTO', Italia. Balestrino - Il regista italiano Giorgio Molteni dirige "Terra Rossa", Lungometraggio ambientato en Calabre nel dopoguerra, presentato al festival Europa Giovani di Viareggio. - REPORTAGE TV OLANDESE sulla città di Albenga. - Servizio fotografico Paesaggistico realizzato da CHRIS MAKOS, fotografo americano, famoso per la collaborazione con ANDY WARHOL. - SKY INTERNATIONAL e la TV australiana hanno Girato nella zona di Imperia. - Cortometraggio 'HOT CAR' di Joe Vignola (Loano). 44


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